Anche contro il Milan, il Torino ha portato a casa una sconfitta di misura nonostante la prestazione positiva: è la terza contro una big
Il Torino di Juric continua a rendersi autore di prestazioni positive, senza però portare a casa quanto meritato. Perseverare è umano, ma in questo caso controproducente e a dirlo è la classifica. Il match contro il Milan, sulla falsariga delle sfide contro Juve e Napoli, si è concluso alla stessa maniera: un misero 1-0 a favore degli avversari e tasche vuote invece per il Torino. I granata sono così fermi alla dodicesima posizione. È tempo di rimettere le cose a posto o si rimane nel limbo ed il passato insegna che non è la migliore delle situazioni.
Toro, dal derby al Milan: stessa storia e stesso risultato
Tutto è cominciato con il derby, match diverso dagli altri per i più. Dopo una prestazione di livello, è arrivata una doccia fredda targata Locatelli all’86’, che ha frenato gli entusiasmi. Non sono infatti bastati gli sforzi nel finale ad invertire il risultato. La stessa sorte è toccata a Juric ed i suoi nella partita seguente. Il Napoli, contenuto su tutti i fronti, ha però insistito nel finale, ottenendo il vantaggio all’81′ con Osimhen. Infine, ecco che Giroud ha punito una difesa poco efficace su sviluppo da corner. La storia si è quindi nuovamente ripetuta, così come il risultato.
Serve la svolta contro le big
Il problema sembrerebbero essere le big. Tutti e tre i club elencati infatti militano nella parte alta della classifica e, nonostante i granata siano riusciti a livellarsi ed a contenerli, è bastato quel cinismo in più sotto porta a metterci un punto. L’unica differenza che perciò intercorre tra le tre partite riguarda il tempismo del gol: Nelle prime due infatti, il Torino ha subito gol dopo l’80’, mentre nell’ultima ad inizio match. Ha perciò archiviato le rimonte ed i ribaltamenti nel finali, ma ora si attende il passetto in più. Juric deve trovare la chiave per far invertire la rotta ai suoi, che devono ancora affrontare Inter e Roma tra le big.
Simpatia delle avversarie a parte, @Redazione perché tra le big citate la juve e non la lazio (con cui abbiamo pareggiato)? Quali sono i criteri di big?
Ottimo il tempismo per un articolo di approfondimento di questo tipo